Passione Yankee Candle


 No ma buongiorno…..Ma salve…..ma qualcuno di voi si ricorda per caso COME mi chiamo?
No perché al momento sono in stato confusionale, in un eccesso di zuccheri che per una che è ipoglicemica è il massimo. Mi sento come un beduino che vede piovere nel deserto.
Ma bando alle ciance,questo post nasce da una richiesta che mi hanno fatto delle ragazze su Instagram a novembre, si lo so siamo a gennaio^^ Ma avevo già programmato tutti i post natalizi per cui ho promesso che lo avrei pubblicato quando riaprivo il blog dopo le feste ed eccomi qui.
Vi voglio parlare delle Yankee Candle, una delle mie passioni. Ma per parlare di questo devo iniziare per bene.
E quindi mettetevi comode perché sarà un post lunghetto…non ho il dono della sintesi.
Iniziamo con degli accenni storici sulle yankee candle.

 
In una notte fredda del dicembre 1969 a South Hadley, Massachusetts,Mike Kitteredge 16 anni, studente di scuola superiore è seduto al tavolo della cucina della sua famiglia. Natale era appena dietro l'angolo e non aveva i soldi per comprare un regalo per sua madre. Per fortuna, la sua disperazione ha portato all’ispirazione.
Decise di fare una candela per la sua mamma perché sarebbe stato un dono del tutto unico e personale, qualcosa che avrebbe davvero apprezzato. Sapeva anche che era un po 'nostalgico, troppo, e che i ricordi e le emozioni sono stati importanti per lei. Meglio ancora, che amava per celebrare le festività.
Così ha creato una semplice candela da materiali di uso quotidiano che trovò in cucina: la cera, un pastello rosso, una stringa per uno stoppino e un cartone di latte per lo stampo. A un vicino capitò di vedere la candela prima che potesse darla a sua madre e rimase così impressionato, che lo convinse a venderla a lui. Con la sua nuova ricchezza, l'adolescente ha acquistato abbastanza materiale per fare due nuove candele, una per la madre e un’altra da vendere. Ed è così che Yankee Candle naque.


 I formati principali sono i seguenti;
– Giara (grande, media e piccola)
– Votivo
– Tartina
– Cero
– Tea Light (ovvero quelle piccole e piatte che sono comunissime anche di altre marche)
Andiamo però con ordine e partiamo con le giare, dove forse c’è anche di più da dire.
Le GIARE sono sicuramente, assieme ai ceri, il formato più costoso, ma anche quello che garantisce un tempo maggiore di ardenza. Se prendete una giara piccola calcolate che avrete la vostra candela per un tempo che va dalle 25 alle 40 ore, quindi non male. Tenete però conto di altri due aspetti: il primo è che comunque, per evitare l’effetto “Tunnelling” di cui vi parlerò meglio in un altro post, dovete tenerla accesa un paio d’ore o qualcosa meno (mia esperienza personale) e d’altra parte non rilasciano una quantità di profumo esagerata (sicuramente più del votivo ma, rispetto alle giare più grandi la quantità si avvicina di più a questo formato), viste anche le dimensioni ridotte. Di conseguenza se avete una stanza piuttosto piccola e volete oltre che profumarla anche arredarla (perchè diciamocelo, queste giare sono una meraviglia anche per arredare la nostra casa) allora potete essere soddisfatti con una giara piccola. Se invece avete una stanza grande e/o volete che il profumo sia ben definito fin anche a raggiungere più stanze della vostra dimora allora optate per una media o grande; la prima garantisce un tempo di ardenza che va dalle 65 alle 90 ore, mentre la grande va da un minimo di 150 a un massimo di 180 ore circa. In questo caso le ore di profumazione sono davvero infinite e potrete ammortizzare meglio il costo della giara stessa.
I VOTIVI sono, invece, il formato che personalmente mi ha soddisfatto di meno; il prezzo è sicuramente contenuto, ma la quantità di profumo rilasciato nella maggior parte dei casi (dipende anche dalla fragranza in questione e ci sono delle eccezioni) è abbastanza scarsa, non paragonabile alle giare e alle tartine. Se però preferite un profumo più flebile o che prenda solo una parte della stanza, allora andate di votivi che, nel loro contenitore, regalo un’atmosfera davvero suggestiva.In questo caso il tempo di ardenza è chiaramente minore e può arrivare fino a 15 ore.
Le TARTINE sono il formato che in assoluto preferisco; economiche, pratiche, puoi cambiarle ogni giorno a secondo dell’umore e dell’ambiente che vuoi ricreare. Per di più sono davvero molto ma molto profumate; tenete presente che solo le giare medie e grandi superano la quantità di olio essenziale rilasciato, essendo le tartine davvero ad alta concentrazione di profumo. Il tempo di ardenza in questo caso arriva fino alle 8 ore, poi dipende dalla fragranza perchè alcune, essendo molto forti, durano anche parecchio di più.
Il CERO credo sia arrivato in un secondo momento rispetto agli altri formati. E’ praticamente uguale ad una giara grande, più o meno ha lo stesso tempo di ardenza ma cambia l’estetica. Se voi andate a guardarvi una giara, vedrete allora che ha tutta una serie di sfumature di colore e di bolle sulla superficie. Tutto ciò è sintomo del fatto che la candela è stata “inzuppata” di olio essenziale profumato dall’inizio alla fine, utilizzando ovviamente tutti prodotti naturali. Nel Cero, invece, il colore è reso uniforme e la forma è più allungata e moderna. In questo caso tutto dipende dai vostri gusti e dal tipo di casa che avete.
E per finire parliamo delle TEA LIGHTS. Io le ho sempre viste in vendita in pacchetti da 12 e hanno un tempo di durata chiaramente più breve, circa 4-6 ore. Sono anche queste profumate ma calcolate ovviamente le dimensioni..non saranno mai come una giara o una tartina. Piccola particolarità davvero carina è che galleggiano, quindi immaginatevele in un centro tavola davvero unico e originale, o utilissime per preparare una romantica vasca da bagno.
Con questo abbiamo concluso un breve ma necessario riassunto dei formati disponibili e delle loro caratteristiche, in modo tale che, se non lo sapevate già, ora avete un’idea più chiara di cosa acquistare.



Mixology

E’ risaputo che Yankee Candle offra una vastissima scelta di profumazioni, tale che è impossibile non trovarne a decine di nostro gusto.
Ma se ne volessimo creare una personalizzata? Se volessimo la fragranza perfetta?
E a questo proposito la mixology, ovvero l’arte di combinare vari ingredienti (di solito per creare cocktail) qui sta proprio ad indicare la possibilità di utilizzare le classiche profumazioni Yankee Candle, bruciarle assieme, ed ottenerne una tutta nuova e personalizzata.
Basta fare qualche ricerca in rete e trovate dozzine di possibili combinazioni di due o tre Yankee, la cui fusione da vita a qualche cosa di completamente nuovo.
Questa cosa sembra sia piaciuta molto ai fan di Yankee, tanto che, se vi interessa, sono disponibili appositi bruciatori con due sezioni per le due diverse tartine..
Se la cosa vi intriga e vi interessa fate una prova e vedete in prima persona se questo genere di cose vi piace, vi diverte, e chissà che non creiate qualcosa di sbalorditivo.. basta un pizzico di fantasia..Io ho iniziato ad apprezzare moltissimo in mixare le fraganze. alcuni esperimenti non sono riusciti benissimo e allora mi sono un pò informata su internet da persone che hanno già provato miscele che funzionano.



E adesso passiamo ai regali, ebbene si il motivo principale per cui le ragazze di instagram mi hanno chiesto il post è per fare qualcosa con la grafica...furbette vero??? E quindi ho deciso di darvi un file in pdf in cui troverete:
Pagina 1 - Scheda valutazione Yankee Candle formato A4
Pagina 2 - Scheda valutazione Yankee Candle formato A5
Pagina 3,4,5 - Esempi di Mixology in formato A5
Pagina 6 - Wishlist Yankee Candle in formato A5

Il formato A5 come vedete è all'interno di un foglio A4, basta che tagliate lungo i bordi interni ^^


Per scaricare il file Pdf cliccate QUì 



Scaricate e condividete con me , taggandomi su instagram con il mio nome misa.misa75 e usando l'hashtag #armoniedicasa mi raccomando!!!!!!!!

Vi ricordo che le grafiche scaricabili  gratuitamente  potrete utilizzarle solo per uso personale e non commerciale. 




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